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Sarno (Sa)
Salerno-Ravenna-Genova

DEPOSITO COSTIERO GNL – Ravenna

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punto_blu_20 ENTE APPALTANTE Depositi Italiani GNL S.p.A. (51% Pir, 30% Edison, 19% Scale Gas Solution)

punto_viola_20 OGGETTO Lavori di realizzazione di opere civili generali ed opere speciali in fondazione finalizzate alla costruzione di un nuovo deposito costiero di GNL (Gas Naturale Liquefatto) all’interno dell’area industriale di Porto Corsini nel comune di Ravenna che affaccia sulla banchina esistente ex Enel Sud.

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Descrizione di progetto: l deposito di stoccaggio del GNL prevede una capacità complessiva utile di stoccaggio pari a 20.000 m3 di GNL mediante la realizzazione di due serbatoi del tipo ‘full containment” da 10.000 m3 ciascuno. Il progetto ha previsto la realizzazione degli interventi infrastrutturali e impiantistici necessari a consentire:

– l’attracco di navi metaniere per lo scarico del GNL al deposito aventi caratteristiche di capacità di carico compresa fra 7.500 e 27.500 m3;

– l’attracco di navi metaniere (bettoline) per il carico di GNL dal deposito aventi caratteristiche di capacità di carico compresa fra 1.000 e 4.000 m3 ; – il trasferimento del prodotto liquido (GNL) dalle navi gasiere ai serbatoi di stoccaggio e da questi ultimi alle bettoline (“terminal to ship”), attraverso bracci di carico;

– lo stoccaggio del GNL, mediante N.2 serbatoio a pressione pressoché atmosferica di capacità utile di circa 10.000 m3 ciascuno; – la distribuzione del prodotto al mercato attraverso operazioni di caricamento su autocisterne (“terminal to truck”). Il deposito costiero è concettualmente suddiviso in unità funzionali: – attracco navi gasiere e bettoline: Comprendente le infrastrutture e i dispositivi per l’ormeggio di metaniere e bettoline;

– trasferimento del GNL (unloading): con le infrastrutture, i dispositivi e le apparecchiature necessarie per il corretto trasferimento e la misurazione del GNL e del BOG (“Boil off gas”) durante lo scarico delle metaniere ed il carico delle bettoline; – deposito del GNL: con i serbatoi e tutti i dispositivi accessori ed ausiliari necessari alla loro corretta gestione; – carico autocisterne: con le baie di carico per le autocisterne (n.6 stazioni di caricamento), i sistemi di misurazione del carico e tutti i sistemi ausiliari per il corretto funzionamento e gestione.

– gestione del BOG: Comprendente il sistema di gestione del BOG costituito da motori a combustione interna adibiti alla produzione di energia elettrica e un sistema di reliquefazione del BOG opportunamente dimensionato; – torcia di emergenza: L’impianto è concepito secondo la filosofia del “no flaring”, ovvero senza emissioni di sorta in atmosfera; Pur tuttavia prevede il sistema di rilascio gas in torcia per raccogliere e smaltire in sicurezza gli scarichi eccezionali e di emergenza provenienti dalle linee di spurgo; Il sistema è essenzialmente composto dalla torcia di emergenza e dal ko drum per la raccolta dell’eventuale frazione liquida presente; – edificio servizi, per ospitare: Gli uffici per il personale di gestione direzionale ed amministrativa del deposito; Sala controllo dalla quale gestire e supervisionare l’intero deposito.

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